Sì, chi ha ipertrofia uterina può rimanere incinta, sebbene la condizione possa rendere difficile la gravidanza. L'ipertrofia dell'utero cambia la sua struttura e può anche causare infertilità.
Questo perché perdita della normale struttura della muscolatura uterina può interferire con il trasporto dello sperma attraverso l'utero, rendendo difficile la fecondazione dell'uovo.
Una causa comune dell'ipertrofia uterina è adenomiosi, che è l'invasione della parte interna dell'utero (endometrio) nello strato muscolare dell'organo (miometrio).
Oltre al ipertrofia uterina, l'adenomiosi causa diversi cambiamenti strutturali e funzionali nell'utero che può impedire a una donna di rimanere incinta, come ad esempio:
- Cambiamenti nella vascolarizzazione dell'endometrio, che può impedire l'impianto dell'embrione nell'utero;
- Interferenze nel trasporto dell'uovo attraverso le tube di Falloppio all'utero;
- Anomalie molecolari;
- Problemi nella secrezione delle proteine di adesione nell'endometrio;
- Alterazioni genetiche;
- Elevate concentrazioni di radicali liberi nell'utero.
Maggiori informazioni sull'adenomiosi in:
Cos'è l'adenomiosi e quali sono i sintomi?
Chi ha l'adenomiosi può rimanere incinta?
Il trattamento di adenomiosi e ipertrofia uterina viene eseguito principalmente con farmaci ormonali. Se non ci sono risultati con la terapia ormonale, il trattamento è chirurgica.
La diagnosi e il trattamento dell'ipertrofia uterina è responsabilità del ginecologo.
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