La rimozione della prostata causa l'impotenza?

Risposta esperta:

Rimozione della prostata (prostatectomia totale) può causare impotenza. I rischi variano dal 30 al 100% e dipendono dall'età, dallo stadio del cancro alla prostata, dalle dimensioni del tumore e dalla funzione erettile prima dell'intervento chirurgico.

Nella maggior parte dei casi, la difficoltà di avere un'erezione migliora nel tempo. Gli uomini di età superiore ai 65 anni hanno circa il 30% di possibilità di tornare allo stesso livello di erezione che avevano prima di ritirare la prostata. Negli individui con meno di 60 anni le probabilità di guarigione sono dal 60 al 70%.

Ci sono anche fattori come il diabete, ipertensione arteriosa, aterosclerosi, colesterolo alto, fumo e problemi cardiaci che influenzano anche il disfunzione erettile dopo l'intervento chirurgico. I pazienti che hanno già avuto un certo tipo di impotenza prima di rimuovere la prostata tendono ad avere la condizione peggiore.

Tuttavia, nella maggior parte dei casi, la difficoltà di erezione dopo l'astinenza della prostata tende a migliorare nel tempo, anche se questa volta varia molto e può raggiungere 18 mesi.

Pertanto, il urologi generalmente raccomandano l'uso di farmaci orali, iniezioni intracavernosali e protesi sottovuoto.

Durante questo periodo, è importante che il paziente cerchi di avere frequenti rapporti sessuali poiché tende ad accelerare il miglioramento della disfunzione erettile. In generale, se il problema persiste per 1 anno, l'urologo può raccomandare un intervento chirurgico all'impianto. protesi peniena.