I presunti benefici dell'autoemoterapia sono legati al aumento del numero di macrofagi (cellule di difesa). Elevando i livelli dei macrofagi, l'auto-emoterapia promette di trattare varie malattie, dall'acne al cancro e persino di farti diventare magri.
Il metodo consiste di applicazione intramuscolare del sangue del paziente. Teoricamente, il sangue, quando applicato al muscolo, è riconosciuto dall'organismo come un corpo estraneo, innescando a risposta del sistema immunitario, che aumenta il numero di macrofagi.
il macrofagi sono importanti cellule di difesa dell'organismo, la cui funzione è quella di "deglutire" e distruggere i microrganismi invasori, oltre a collaborare con altre cellule di difesa (linfociti T e B).
È noto che i macrofagi innescano una potente azione contro virus, batteri e persino cellule tumorali.
Sulla base di ciò, gli esperti di autoemoterapia sostengono che il metodo è in grado di curare varie malattie, che vanno dall'acne e ulcera allo stomaco al cancro, all'alcolismo, diabete, sclerosi multipla, ipertensione, obesità, tra gli altri.
Ad esempio, non ci sono prove scientifiche che i pazienti sottoposti a questo tipo di trattamento hanno presentato miglioramenti o addirittura la cura di queste patologie.
Quali sono i rischi e gli effetti collaterali dell'autoemoterapia?
Il rischio principale di auto-hemotherapy è il rischio di infezione, che in alcuni casi può progredire in infezioni generalizzate e portare alla morte del paziente.
Questa infezione può essere causata da batteri che sono nella pelle o nell'ambiente stesso, che spesso non ha condizioni igieniche adeguate.
L'ematoma che si forma dopo l'applicazione diventa un terreno di coltura per i batteri, dove si moltiplicano e proliferano.
L'associazione brasiliana di ematologia, emoterapia e terapia cellulare (ABHH), Anvisa e il Consiglio federale di medicina non riconoscere l'auto-emoterapia come metodo terapeutico, dal momento che non ci sono studi scientifici per dimostrare la loro efficacia.
Per ulteriori informazioni sull'autoemoterapia e i suoi rischi, vedere a ematologo o hemotherapist.